...nelle tue parole
"Di giorno non ti colpirà il sole,
né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male,
egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
quando esci e quando entri,
da ora e per sempre"
Questa sera, Signore, non ho molte parole. Forse la stanchezza, forse questo stato dell'anima che mi lascia nel silenzio interiore. Ne voglio approfittare per potermi riposare ancora una volta nelle tue parole. Per farle risuonare, e farle scendere dentro, fin dove non posso più comprendere...
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1 commento:
Ciao, sono Alessio.
Non so come ti chiami, ma so che sei una lavoratrice di Dio (così ti ho vista), assunta dal proprietario della vigna per curare un terreno che deve dare frutti.
Questo è il compito di ogni uomo: coltivare la terra spirituale che si trova dentro di noi e che a noi è stata affidata da Dio stesso. Quella "terra" è Lui in noi. Se la coltiviamo, se l'amiamo più di noi stessi, se ci fidiamo dei suoi frutti, allora potremo dirci soddisfatti. Quando poi rientrerà dal silenzio di Dio lo Spirito, ci chiamerà e ci dirà se abbiamo lavorato bene il nostro talento. Spero che tu non nasconda mai il tuo sotto terra per paura di... ma che lo scommetti e lo commerci con le infinite forze in campo, per avere maggiore risorse da offrire alla tua terra spirituale per un magnifico raccolto.
Continua così, e che Iddio ti accarezzi il volto offrendoti un po' della sua magnifica tenerezza.
Buon Natale!
Alessio
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