Ma quelli che attentano alla mia vita...
"A te si stringe l'anima mia
e la forza della tua destra mi sostiene.
Ma quelli che attentano alla mia vita
scenderanno nel profondo della terra,
saranno dati in potere alla spada,
diverranno preda di sciacalli".
Queste parole sono dure, Signore. Il mio "perbenismo" religioso mi fa quasi inorridire e certamente penso che nella Sacra Scrittura non dovrebbero esserci esclamazioni simili, frasi che sono un chiaro incitamento alla vendetta. Quando non credevo, avrei certamente preso esempi simili per denigrare il cristianesimo.
Ma il mio era un falso perbenismo, un'ipocrisia anche mal celata.
Come posso nascondere a me stessa che i sentimenti del salmista sono gli stessi, identici sentimenti che sono anche in me. Di fronte a te, Signore, posso tacere che è profondamente vero che vorrei vedere proprio questa sorte per coloro che mi maltrattano o che ce l'hanno con me? ... Posso tirarmi indietro e far finta di niente di fronte al desiderio di vendetta che alberga in me, di fronte alla mia rabbia per l'ingiustizia, per i torti subiti o per tutte le mie piccole o grandi umiliazioni? Posso dirti di essere davvero in pace con tutti, dirti che non ho nemici, o che, anche se ce l'ho, li amo sinceramente?
Lo so, dovrebbe essere così, Signore. So che tu sei così. Ma io non lo sono. E' la realtà. E la preghiera di questo salmo me lo fa gridare a te: "Signore,quelli che attentano alla mia vita scenderanno nel profondo della terra"! Lasciamelo gridare, con le stesse parole che mi hai messo sulla bocca! Lo voglio gridare a te, forte, fino all'assurdo di scoppiare nella mia stessa sete di vendetta.
Signore,quelli che attentano alla mia vita scenderanno nel profondo della terra! scenderanno nel profondo della terra.
...
E adesso? Adesso, Signore? Adesso che lo sai, adesso che mi hai ascoltato, adesso che ti ho manifestato tutto?
... mi viene come da abbandonarla, questa mia vendetta. Perché l'ho messa nelle tue mani. L'ho consegnata a te. Fanne ciò che credi sia buono. Ormai sei tu il depositario e confidente dell'odio che porto dentro. Non farà più danni al mio nemico e non mi distruggerà più l'anima. Ormai tutto è tuo.
Torno in me stessa e guardo le mie mani e la mia persona. Cosa posso io? Tu puoi, Signore.
"Il re gioirà in Dio,
si glorierà chi giura per lui,
perché ai mentitori verrà chiusa la bocca".
La menzogna è stata svelata: la menzogna del mio cuore. Che incatenava la mia gioia.
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