Di quali segni parla Nicodemo?
Di quali segni parla Nicodemo? Siamo a Gerusalemme, prima della festa di Pasqua. Poco prima Giovanni ci racconta il primo segno operato da Gesù a Cana (Gv 2,1-12). Ma Cana è in Galilea. Delle cose successe a Gerusalemme ci viene detto solamente: "Mentre era a Gerusalemme per la Pasqua, durante la festa molti, vedendo i segni che faceva, credettero nel suo nome" (Gv 2,23).
Non sappiamo quali segni hanno visto Nicodemo e la gente di Gerusalemme. Però osservando la loro reazione, possiamo pensare che erano fatti di grande impatto sulla folla. Probabilmente molti si sono lasciati prendere dall'entusiasmo e con superficialità dicevano di credere in Gesù.
Del resto succede anche oggi, che a volte ci lasciamo trascinare da segni appariscenti, spesso senza vagliare in profondità la validità delle idee e dei modelli che vengono proposti.
Qui però c'è qualcosa di più... Ci sono persone, come Nicodemo, che cominciano ad interrogarsi su Gesù, che desiderano approfondire la conoscenza di quest'uomo ed entrare in contatto con lui, per capire.
"Sappiamo che sei un maestro venuto da Dio"...
Nessun commento:
Posta un commento